Realtà aumentata e virtuale: quali differenze? Come viene usata l’AR in Vostars?

La realtà aumentata è diversa dalla realtà virtuale. Quando la VR viene utilizzata nei giochi, ad esempio, implica la costruzione di un mondo virtuale completamente nuovo attraverso il software; con l’AR è invece possibile osservare il mondo reale, con ulteriori informazioni che vengono “virtualmente” proiettate su un display indossato dall’utente. Quindi l’utente osserva la realtà, ma aumentata di informazioni virtuali. Realtà aumentata e realtà virtuale sono parenti stretti e si basano su tecnologie simili. Ma tra le due tecnologie c’è una differenza fondamentale. La realtà virtuale è immersiva: i visori devono per forza escludere il mondo esterno. Dare un’occhiata da un’altra parte, come si potrebbe fare guardando la televisione, è praticamente impossibile. La realtà aumentata è progettata per mantenere la connessione dell’utente con il mondo reale. Uno dei più importanti prodotti di realtà aumentata è un visore, cioè HoloLens di Microsoft. Ha lo scopo di liberare l’uso del computer dallo schermo fisso, spostando alcune funzionalità altrove (per esempio permette di visualizzazione le email su una parete vicina, o permette di far vedere il meteo sul tavolo della colazione).

Per quanto riguarda Vostars, il team sta puntando ad aumentare e arricchire la realtà del chirurgo, aggiungendo tutte le informazioni di cui potrebbero aver bisogno per migliorare la chirurgia.

Ad esempio, partendo dai dati delle scansioni effettuate tramite risonanza magnetica TAC del paziente, è possibile costruire un modello 3D del paziente. Ciò aiuta il chirurgo a pianificare con anticipo l’intervento chirurgico, fuori dalla sala operatoria, e può quindi poi vedere questo piano proiettato sul paziente durante l’operazione stessa. La maggior parte delle procedure guidate da immagini al momento proiettano un’immagine TAC su un display remoto. Questo significa che l’attenzione del chirurgo non è interamente rivolta al paziente. Usando il visore Vostars, il chirurgo può visualizzare l’anatomia interna del paziente mentre ne osserva l’anatomia. I medici saranno in grado di vedere parti del corpo che sono solitamente nascoste se osservate normalmente, il che può essere estremamente utile quando si deve decidere dove posizionare un impianto o qualsiasi altro elemento necessario per completare con successo l’intervento chirurgico.

L’immagine utilizzata è tratta da un precedente progetto UNIPI AR